venerdì 5 giugno 2009

PRESIDI: Vista da chi c'era


Come richiesto sul post precedente Danilo mi ha inviato il racconto (senza tante seghe e giri di parole... come piace a noi ;-) ) di una regata che a quanto mi pare di aver capito ha un discreto potenziale ma pecca e di brutto nell' organizzazione... Ecco i fatti visti da chi aveva un timone tra le mani:

CONTADINI!!!!! senza offesa per la categoria che sicuramente saprà fare il suo lavoro ma che non si sognerebbero mai di organizzare una regata del genere. I punti da discutere sono veramente molti e se ti ricordi già in tempi non sospetti avevo detto (scusate il francesismo):" Questi di barche,mare e regate non ci capiscono un cazzo". Così si è dimostrato nel succedersi degli eventi ma facciamo un passo indietro...Il trofeo dei presidi sarebbe nell'intento un idea carina e cioè della Regata Itinerante un pò come il giro d'italia in miniatura e quindi il primo presupposto è garantire la logistica pre e post regata in ogni posto che si arriva. I posti barca a Porto Eercole erano VIRTUALI ..io sono partito il sabato mattina presto perchè volevo essere di nuovo a casa entro l'Una ed invece fino alle tre dopo innumervoli telefonate (mie e di altre barche)al circolo e capitaneria di P.Ercole ed altrettante chiamate VHF non risultava esserci nessun posto di quelli che ci avevano indicati su di una mail con tanto di piantina del porto. Dopo che rimedio un posto con fondale di 190 cm (io pesco 185)ma tanto mi dicono che il fondo è fangoso e di non preoccuparmi se abbassa la marea (tanto la barca è mia) ...ad un certo punto mi arriva una telefonata dell'ennesimo responsabile organizzatore (ma quanti erano?)che mi chiedono visto che sono di Santo Stefano se avevo il posto barca a Talamone..quale è la logica?(contadini)
Il brefing la domenica è alle 10e30 ma alle 9e45 ci vengono a prelevare con pulmino per poi aspettare fino le 11.00 e dirci che la partenza era posticipata di un ora alle 12.00 e che il tempo limite però era sempre alle 19.30 (perchè la cena era alle 20.00).A prescindere che neanche una regata di bastone ha un limite del genere ..loro hanno considerato(contadini)che il percorso è di 27 miglia senza considerare ne l'intensità del vento e del mare e specialmente la direzione del vento (a fine regata gli strumenti mi hanno registrato poco più di 40 miglia) come se dovessimo farla in macchina o meglio col TRATTORE. La beffa per quanto mi riguarda è che eravamo solo in tre di cui: uno dalla partenza in poi è diventato una SALMA IN POZZETTO e l'altro per il cinquanta del tempo e dopo vomitate varie era un cencio (problema analogo sulla maggioranza delle imbarcazioni per le condizioni meteo...onda lunga ed impastata con vento intermittente ed acquazioni di un quarto d'ora per volta sufficienti a freddarti il sudore di poco prima addosso...cosi dopo un mazzo tanto, davanti la cacciarella è morto il vento e così ho dovuto smotorare per rientrare in porto..una bella soddisfazione. Arrivato in piazza mi sono accorto che i Contadini erano anche sulle barche visto che in due stavano facendo un sandwich del Nausicaa perchè ognuno guardava altrove..decido per mia fortuna di rientrare al posto in porto al valle. Raccontare tutto è un pò lungo quindi stringo..il giorno dopo con acquazzone si svolge la seconda regata accorciata e passando per l'Argentarola..è comunque stata una esperienza. All'arrivo a Talamone dopo numerose chiamae al canale 71 che doveva essere l'assistenza all'ormeggio, zuppi e grinzi come "scavecci" individuo il posto assegnatomi e nel tirare il corpo morto con 25 nodi al traverso mi va la cima nell'elica (giuro in vita mia non mi è mai successo)..poi capisco perchè...la trappa era cazzata al pontile come se dovesse tenerlo con il corpo morto senza quel minimo d catenaria indispensabile per portarlo a prua (CONTADINI) ed addirittura era impiombata alla campanella senza avere la possibilità di scioglierla( all'ennesima potenza) ecc.ecc. Dopo la mensa della Caritas (..ovvero la cena organizzata in maniera triste e scadente dal circolo di Talamone) la notte l'ho dovuta passare a bordo con 30 nodi fino le tre...però era colpa mia che avevo preteso un posto con il corpo morto (era il più esposto di tutto Talamone) invece di stare affiancato in seconda,terza o quarta andana come, senza fare una piega, sono stati gli altri.
La mattina dopo aver pagato 108 euro al sub (il circolo ha detto he non era colpa loro) siamo andati a fare la terza regata anticipata inspiegabilmente alle 10 e senza la boa tra Tal. e S.Stef. perchè si sono accorti solo ora che c'era troppo fondale(CONTADINI) con vento da1 25 ai 30 nodi di Tramontana ci fanno partire In POPPA.
Vorrei finire qui la storia ma di incongruenze, incompetenze ce ne sarebbero da raccontare basta guardare anche le barche iscritte e le classifiche. Come cigliegina sulla torta alla premiazione il CVC, lo YCSS,la nostra PRO LOCO non sono state ringraziate e neanche menzionate da un CONTADINO PIù DEGLI ALTRI "FRANCO ZAMORANI".Forse è stato meglio visto i risultati.
Si dovrà decidere,ma forse è meglio lasciar perdere, se fare una bella lettera al Circolo della Vela Talamone...ma comunque un augurio per il prossimo anno dove noi non figureremo di un BELLA SAGRA DELLA FAVA..
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Danilo.                 

4 commenti:

Gg ha detto...

...proprio la stessa impressione che ho avuto vedendo come ormeggiavano in piazza all'arrivo della prima regata!!Gg

Franky ha detto...

Viva la sincerità.....Grande Danilo

daniele ha detto...

Tanto perchè avevi deciso di non fare polemica.....
Ma almeno una, dico una cosa buona potevi menzionarla. Ti aiuto io, che ne dici della GRANDIOSA poppa che ci siamo sparati nella terza regata e del culo che ti sei fatto con la ruota per tenere la barca sull'onda (che tra l'altro l'hai fatto alla grande)?

Anonimo ha detto...

Daniele hai perfettamnete ragione e per questo Mi scuso per non aver menzionato l'equipaggio dell'ultima regata da Ocean Race che è stato al di sopra di qualunque aspettativa (anche perchè improvvisato) e che ha dato il battesimo ad un nuovo regatante Ettore De Pirro.Ringrazio tutti specialmente per la memorabile poppa che ci ha azzerato la salivazione dall'emozione.Vi confido che con un gruppo affiatato di santostefanesi di tale fattezza potremmo zittire tanti altri equipaggi che se la tirano e che hanno il merito solo di stare su barche più performanti. Chissa che non mi riviene la voglia di cambiare barca anche a me...
Per quanto riguarda le polemiche nei confronti dei "Presidi" per quanto mi riguarda si limiteranno a questo Blog e spero nessuno voglia ufficializzarle in qualità di CVC. Danilo