lunedì 28 gennaio 2008

Domenica bonaccia


Ieri, tanto per confermare l' articolo di qualche giorno fa, in concomitanza con un mio pomeriggio libero è stata una giornata come quelle che qui allo scoglio si vedono assai di rado: Bonaccia completa! Zero, neanche un alito di vento... Siamo usciti lo stesso (io e Simo) senza neanche aprire la cerniera del copriranda, usando 7bordi a mò di guzzo, il chè è abbastanza avvilente ma guardando il lato positivo della cosa siamo stati un pò alla solina! Questo week end riprendeva come detto il Campionato Invernale che prevedeva due regate (una al Sabato e l' altra appunto ieri); Per i motivi detti sopra (bonaccia da giramento di...) la regata di Domenica è saltata, mentre quella di Sabato ha visto il gran colpaccio di Augusto che con Capriccio ha abbandonato le zone di fondo della classifica che solitamente occupava giungendo primo in reale (terzo in compensato)! Grandissimo Augusto! In settimana aveva (finalmente) ripristinato l' elica originale della barca (a pale abbattibili) levando quella specie di cimelio enorme che montava finora, più adatto all' Aegilium che non al Comet 1000 e la barca ha cambiato faccia. Bene, sono davvero contento per lui! Oggi un pò di ventarello sè messo, ma il lavoro incombe, così non rimane che rosicare e sperare che Mercoledì Eolo mi regali qualche nodarello per poter veleggiare un pò!
Buon Vento!

giovedì 24 gennaio 2008

Riprende l' invernale



Sabato prende il via la seconda manche del Campionato Invernale con la doppia regata di Sabato e Domenica. Dopo aver "assaggiato" la bagarre dello stare in mezzo ad una regata con l' argentaroal's cup sarà strano essere a lavoro con un occhio al mnitor e l' altro a scrutare il mare e vedere le vele pronte al via, ma ormai vedremo di organizzarci per il prossim' anno. Le previsioni danno venti settentrionali deboli per tutto il week end, ma essendo Giovedì, windfinder (molto preciso sulle 24 h, meno sulle 48 ed oltre) potrebbe ancora cambiare "idea".
Staremo a vedere.

giovedì 17 gennaio 2008

Troppo o troppo poco...

Dalla bella giornata del 27/12, con la regata del Trofeo Zeurino, o per un motivo o per un altro non c' è stato più verso di farsi qualche bella uscita... Al contrario dello scorso anno quando l' inverno si fece vedere poco o niente, quest' anno l' ha presa a fare "il suo dovere", regalandoci (per così dire...) giornate piovose o fredde e sfornando col contagocce le belle giornate assolate della scorsa stagione.  Negli ultimi 20 giorni o ha fatto troppo vento (sciroccate o gregalate con punte a 30 nodi, che per me sono troppi, ma troppi troppi!!!) o troppo poco, con calme desolanti spesso accompagnate da pioggia. Quelle poche giornate giuste per potersi fare qualche bordo ho dovuto ahimè guardare il mare dallo studio (eh si, tocca anche lavorare ogni tanto!) e così 7Bordi è lì ferma, in attesa del momento giusto! Giusto ieri ero a bordo cercando di risolvere il problema della troppa acqua che fa dal premitrecce, ma il previsto lavoro da due minuti di provare a dare mezzo giro a stringere un poco la baderna è fallito in quanto è tutto incrostato e gira tutto l' astuccio... toccherà riprovare armato oltre che di 13 anche di pinza per tenerlo fermo. Intanto windfinder non promette niente di buono ne per Domenica prossima ne per il Mercoledì successivo (rispettivamente con 2/3 miseri nodi da S previsti per Domenica e oltre 30 nodi da N NNE previsti invece per Mercoledì...); mi sa che il tempo libero toccherà dedicarlo al premitrecce e non alle uscite...

mercoledì 9 gennaio 2008

Argentarola's Cup


Per chi fa anche il campionato invernale del CVC è stata magari poco più di una veleggiata tra amici, ma per noi di 7Bordi è stata la "prima volta", e ritrovarsi in mezzo ad altre 13 barche dando un occhio al pennone dello Yachting Club per vedere le bandiere e l' altro ad alternare lo sguardo tra la prua ed il cronometro per vedere quanto mancasse alla partenza è stato davvero adrenalinico! Ho visto ormai diverse partenze seguendo le regate per lavoro, ma esser lì in mezzo è veramente tutt' altra cosa!
Quando dico "noi" intendo ovviamente me e Robertino, visto che per Francesco si trattava, mettiamola così, di un ritorno alle origini, essendo del mestiere, ma senza di lui avremmo osato molto meno o fatto molto di più danni!!! Partenza effettuata due volte, la prima annullata perchè partiti praticamente tutti o quasi fuori tempo, alla seconda non sono stato sveglissimo al timone, anzi, ma comunque dopo un traverso ed una poppa ci siamo presentati all' Argentarola poco attardati rispetto ai "big" e poco davanti a Capriccio e Martina, il chè non era niente male. Le cose sono poi andate bene fino più o meno a Punta Madonnella, dove il vento c' ha lasciato e come risaputo 7Bordi con aria scarsa accusa il troppo peso (o poca tela?) e così siamo un pò scivolati di qualche posto. La classifica finale in tempo corretto ci ha visti comunque arrivare noni, che come dice quello è meglio d' un calcio nel culo!!! La vittoria è andata al Mizar che si è portato così a casa la Coppa Zeurino. Davvero una giornata divertente, che ci sta facendo seriamente pensare di partecipare il prossim' anno al Campionato Invernale... vedremo. Qualche altra foto la trovate QUA

martedì 8 gennaio 2008

Giglio 14.10.07






Prima traversata (che parolone!) in gruppo: Come da programma del giorno prima ci troviamo alle 9 in banchina, Io e Simona, Francesco e Rita, Stefano e Michela col suo immancabile abbigliamento "Old Riva Style"! La destinazione prefissata è il Giglio. Dato il ritardo comunque preventivato all' appuntamento, riusciamo tra un cavolo e un altro a partire alle 10; Il mare non è proprio quello che si definisce una tavola, c'è un po' di mare “impastato” e un maestraletto molto lieve, saranno un 5 6 nodi, ma tanto ci basta per alzare randa e genoa e metterci alla via. Scapolata Punta Madonnella iniziamo a puntare al Giglio, e la sensazione di vedere quello scoglio come nostra meta è troppo forte! A mezzo golfo però il vento ci abbandona; dopo aver mollato un paio di volte per poi provare a riprendere stavolta cessa del tutto e ci costringe a dare motore. Pazienza, diamo il via al ruggente 9 cv Volvo e continuiamo la traversata.
Arriviamo al porto del Giglio alle 13, ormeggiamo alla catenaria su indicazione e buona parola (anche se il posto non mancava!) del gentilissimo C.te dell' Aegilium e una volta a terra scatta l' operazione “aperitivo-pranzo”; terminata (con estremo successo!!) tale operazione ci facciamo due passi per le viette deserte del centro storico che in una soleggiata Domenica di Ottobre, senza la calca dei turisti è una favola.
Verso le 15 e 30 salpiamo direzione casa: ll nostro paesello ci aspetta e non vogliamo arrivare troppo in serata.
Stavolta il vento c'è eccome, cambiamo il genoa con un fiocco e un bel grecale che ci fa bolinare dritti verso la costa puntando quasi sull' Argentarola. Il mare ora è bello agitato, ma la piccola 7bordi non fa una grinza, uno spettacolo! A guarnire il tutto ci si mette la fortuna che ci fa prendere una bella palamita alla lenza lasciata a poppa a traina (diciamo quasi dimenticata!)... davvero niente male!
Intanto con l' avvicinarsi della costa ed il conseguente aumentare del vento Michela inizia ad avere qualche problema per lo sbandamento, nonostante sia tranquillo (niente di chè) e nonostante il sottoscritto stia cercando di limitarlo ulteriormente (ho detto cercando... se ero bono facevo lo skipper e non il fotografo!!)... Ma tantè, così giunti ormai sottocosta e dopo aver fatto un bordo che ci permettesse di scoprire la punta della Madonnella decidiamo di ammainare e procedere a motore. Di lì a poco arriviamo in porto, e scorgiamo a banchina ad aspetarci due figure che con l' avvicinarci riusciamo a riconoscere in Bianchini e Napoleone che è quasi più contento di noi nel passarci le cime e vedere la sua ex barca “viva” inteso come operativa e goduta da qualcun altro che le vuole bene... Troppo forte Piero!!!
Ormeggiamo di prua dopo aver tentato invano (causa il vento) di metterci di poppa come di solito, sistemiamo tutte le nostre cose e via verso la doccia e (noi) dalla piccola Ilaria che per questa volta è rimasta a terra. Davvero una gran bella giornata da ripetere sicuramente.
Prossima "crociera"? Sicuramente Giannutri.

Primo scazzarticolo



Eccoci qua! Dai e dai ho voluto provare anch' io a crearmi un mio blog; per fare cosa? Eh, è qui il punto! Considerato che la passione per la fotografia è diventata col tempo il mio lavoro, non credo sarà trattata più di tanto in queste pagine; piuttosto verrà dato spazio al tempo libero, quasi completamente assorbito da 7Bordi e dala piccola Ilaria e da quanto verrà fuori pian piano da sè... vedremo via via andando avanti!